Impossibile descrivere a parole la bellezza di questa incantevole spiaggia di Zante, in Grecia. Immersa in un panorama da cartolina, con il mare azzurro e la sabbia bianca circondata da alte pareti di roccia, la Spiaggia del Relitto stupisce e lascia senza fiato tutti coloro che giungono a visitarla.
Il fatto che questa solitaria baia, situata lungo la costa nord-occidentale dell’Isola di Zante, sia raggiungibile solo via mare non scoraggia i migliaia di turisti che desiderano fare un tuffo in questo angolo di paradiso.
Da dove deriva il colore blu
Molti non sanno che il colore caratteristico delle sue acque, con l’azzurro intenso che vira al blu, è dovuto alle sorgenti termali sulfuree presenti in questo tratto di Mar Ionio. La cima del promontorio che sovrasta l’intero golfo rappresenta un ottimo punto d’osservazione dello scenario circostante, non a caso questa spiaggia è una delle più fotografate del mondo.
La storia della spiaggia
Il nome della spiaggia deriva dal relitto arenato sulla sabbia, una nave di contrabbandieri che qui si è incagliata intorno agli anni ’80. La sorte di questa imbarcazione ha fatto sì che questa spiaggia venga anche chiamata Navagio, naufragio in italiano.
Nulla da stupirsi se già il poeta Ugo Foscolo decantava la bellezza dell’isola, sua terra natia, con il sonetto A Zacinto.
Photo: ~~Tone~~ | Stavros | Cosmin Prund | Visit Greece | Cristian Ghe. | Robert Wallace | Marek52
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