Carloforte è un piccolo borgo sull’Isola di San Pietro, nell’arcipelago del Sulcis. È l’unico centro abitato dell’Isola, annoverato tra i borghi più romantici d’Italia, ed il luogo in cui sono concentrate alcune delle migliori spiagge della Sardegna. Raggiungibile con il traghetto da Portoscuro e dall’Isola di Sant’Antioco, fu fondato da una colonia di pescatori di origine ligure emigrati in Tunisia sull’Isola di Tabarka; non a caso qui si ritrovano molte influenze liguri, soprattutto nel dialetto, e tunisine, in particolar modo nella gastronomia, che ha evidenti contaminazioni arabe.
Carloforte è il luogo ideale per trascorrere una vacanza a stretto contatto con il mare di Sardegna e la bellezza del paesaggio mediterraneo, in un ambiente incontaminato e selvaggio. Nonostante ciò, vi si trovano alcune belle spiagge accessibili anche a disabili: la Spiaggia dello Spalmatore, la Spiaggia di Cala Lunga, la Spiaggia di Guidi. La sola spiaggia in cui è consentito l’accesso agli animali è invece quella del Giunco, per il tratto sito in località Bubbò.
Non ci resta quindi che scoprire insieme le meraviglie di questo luogo incantato e romantico.
Spiaggia La Bobba, un luogo incantevole a due passi da Carloforte
La Bobba prende il nome da una zuppa di fave, piatto tipico dei pescatori della zona, e si trova sul versante meridionale dell’Isola di San Pietro in località Le Colonne, a pochi chilometri dal Comune di Carloforte. Per raggiungerla, dal porto di Carloforte si imbocca la strada 103, si segue la litoranea per la Caletta e poi una stradina sterrata fino al parcheggio. Questa è una delle spiagge più suggestive e frequentate del luogo: scogliere ricoperte di vegetazione, acqua cristallina, sabbia bianca con fondali bassi che la rendono adatta ai bambini. Il posto è suggestivo anche per lo snorkeling, allontanandosi dalla riva, infatti, lungo la costa rocciosa si osservano pesci e vegetazione subacquea bellissimi. La spiaggia è libera, ma a ridosso dell’arenile si trova un chiosco attrezzato, con noleggio lettini e ombrelloni. In prossimità della spiaggia si possono ammirare le famose Colonne, i due faraglioni di pietra simbolo di San Pietro. Si consiglia di arrivare presto al mattino, perché il parcheggio e la spiaggia sono molto battuti e spesso affollati.
Spiaggia Punta Nera, una piccola caletta tra gli scogli
Questa spiaggia si raggiunge facilmente dal porto di Carloforte imboccando la provinciale 103 in direzione sud, fino al versante meridionale dell’Isola di San Pietro. È una piccola caletta di sabbia fine divisa in due parti da una lingua di scogliera nera. Il mare è turchese e trasparente ed i fondali digradano dolcemente, il luogo è facilmente accessibile anche con passeggini e carrozzine, per questo è adatto anche a famiglie con bambini ed ai diversamente abili. La spiaggia è sia libera che attrezzata, con presenza di un chiosco con servizio noleggio in cui è possibile mangiare. Nelle vicinanze si può visitare una grotta, al cui interno sono stati ritrovati reperti del 3000 a.C. Punta nera è il luogo ideale per lo snorkeling, sia lungo costa che più a largo, dove si possono osservare stelle marine. È molto affollata nei mesi di alta stagione, e questa è una nota dolente viste le ridotte dimensioni della caletta.
Spiaggia Girin, la natura selvaggia sull’Isola di San Pietro
La spiaggia di Girin è situata nella zona meridionale dell’Isola, la si raggiunge dal porto di Carloforte, percorrendo la provinciale 103 in direzione sud, fino a raggiungere la località omonima. È famosa per la sabbia bianca e fine ed è un luogo ancora selvaggio, per chi ama il contatto con la natura e l’esplorazione dei fondali, che qui sono ricchi di fauna. Il posto è facilmente accessibile e le acque digradanti, quindi adatto anche a famiglie con bambini. La spiaggia è molto piccola e non vi sono punti di ristoro o servizi di noleggio attrezzature; è incorniciata da scogli che creano piccole piscinette molto suggestive. Nelle vicinanze si trova la spiaggia del Giunco, una delle più grandi e note di Carloforte.
Spiaggia di Tacca Rossa, rocce rosse e relax
La spiaggia è situata nella parte nord dell’isola di San Pietro, raggiungibile imboccando la provinciale 101, seguendo le indicazioni per Tacca Rossa. Tacca Rossa è lunga circa 200 metri ed alterna tratti sabbiosi a zone rocciose, in generale è ben fruibile dai bagnanti, compreso bambini e famiglie. La spiaggia non è attrezzata, ma facilmente raggiungibile, molto ventilata e confortevole. Per arrivarci con un percorso alternativo e panoramico si può lasciare l’auto al Museo dei Ponti e da lì proseguire a piedi. Sulla spiaggia è possibile visitare un piccolo museo del mare, con pezzi storici interessanti sull’attività dei pescatori della zona e reperti di specie marine. Il nome Tacca Rossa deriva dal caratteristico colore delle rocce della spiaggia.
Spiaggia di Spalmatore, per vivere momenti romantici davanti al tramonto
La Spiaggia di Spalmatore, o La Caletta, è l’unica del versante occidentale dell’Isola, dal porto in macchina ci vogliono circa 20 minuti per raggiungere il parcheggio, e da qui con un breve percorso immerso tra i mirti si arriva alla spiaggia. La spiaggia è di sabbia chiara e soffice, con mare cristallino e fondali sabbiosi e digradanti, ideali per nuotare; purtroppo, è sovrastata da un ecomostro incompiuto, ma per il resto il luogo merita una visita. L’area è sia libera che attrezzata, con un bar e possibilità di noleggio attrezzature. Il luogo è ideale per godere di tramonti spettacolari, il sole scompare proprio davanti agli occhi, e questo ne fa un punto molto suggestivo e romantico dell’Isola.
Spiaggia di Calalunga, un luogo incontaminato
Calalunga è un luogo spettacolare: una profonda gola scavata nelle rocce di tufo incornicia una stretta lingua di sabbia dall’atmosfera unica e selvaggia. La spiaggia è situata sul versante occidentale dell’Isola di San Pietro, tra La Punta e Tacche Bianche, ed è raggiungibile con un sentiero abbastanza impegnativo che scende fino al mare. Non è adatta ai bambini od a chi non ama camminare e nuotare, è perfetta invece per snorkeling ed immersioni, è infatti riparata dal passaggio delle imbarcazioni e, vista la conformità del fondale, consente di immergersi anche in profondità senza pericolo. La permanenza a Calalunga non è molto confortevole e manca qualsiasi tipo di servizio o attrezzatura, compreso il parcheggio.
Cosa vedere a Carloforte? Il viaggio in uno tra i borghi più belli d’Italia
Sbarcati a Carloforte è d’obbligo addentrarsi per le viuzze del centro storico, strette e lastricate, e risalire le numerose scalinate fino a raggiungere le antiche mura della città. Passeggiando per il borgo si comprende bene come questa sia una zona atipica della Sardegna: tutto, dai colori ai profumi fino al dialetto parlato dagli abitanti ricorda i paesi della costa ligure, con contaminazioni turche. Nel centro sono da vedere la Chiesa dei Novelli Innocenti e quella della Madonna dello Schiavo. Tra i monumenti, invece, spicca la Torre San Vittorio sede del Museo Multimediale sulla storia dell’Isola. Non può infine mancare una escursione alle saline, area umida dichiarata sito di interesse comunitario ed una gita in barca lungo le coste dell’Isola. Infine, è d’obbligo assaggiare la specialità del luogo: il tonno rosso, una delle eccellenze della zona.
Immagine di copertina Daniele Arro
Comments
comments