Toscana: ecco le spiagge più belle

Sempre ai primi posti nella classifica delle spiagge più belle d’Italia, la Toscana presenta un’offerta turistica notevole grazie soprattutto alla bellezza delle sue spiagge. Qualunque sia la vostra esigenza, questa meravigliosa terra riesce ad offrirvi tantissime soluzioni che non vi potranno certo deludere.

Molte volte pensiamo che i cosiddetti paradisi siano lontanissimi da casa nostra, ma in realtà spesso non è così: la nostra Italia ha dimostrato più volte di difendersi benissimo quando si parla di spiagge e mare incantevole e la Toscana è indubbiamente un nostro “cavallo di battaglia“.

Spiagge libere incontaminate, distese di sabbia adatte a famiglie con bambini oppure calette dimenticate dal mondo sono a vostra disposizione per passare delle giornate indimenticabili. Ecco qualche esempio di spiagge, più o meno conosciute, che rappresentano in pieno le bellezze della Toscana e delle sette isole (Elba, Giglio, Giannutri, Capraia, Pianosa, Montecristo e Gorgona) che formano il suo arcipelago.

Cala del Gesso – Grosseto

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Photo: Andrea Moroni

Faticosa da raggiungere, ma unica nel suo genere, Cala del Gesso è una delle più belle spiagge dell’Argentario.
Luogo ideale da raggiungere nei periodi di bassa stagione poiché il suo arenile è ben riparato dai venti, questa bellissima spiaggia è un misto di sabbia e rocce incastonata all’interno di una suggestiva insenatura.

Perfetta per gli amanti dello snorkeling, è raggiungibile facilmente dal mare, ma un po’ meno via terra dove, passata Cala Moresca, bisogna percorrere la strada provinciale fino a una deviazione che vi permette di imboccare un viottolo pedonale un po’ impegnativo. Priva di attrezzature, se siete amanti dei bei paesaggi armatevi di ombrellone, di molta acqua da bere e di scarpe comode per raggiungerla e di certo non vi deluderà…

Cala Moresca, Piombino – Livorno

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Photo: + Rainbow +

Situata ad alcuni chilometri dal centro di Piombino, Cala Moresca è una stupenda baia dalla quale con una lunga camminata si può raggiungere il Golfo di Baratti e il paese medioevale di Populonia. Cala Moresca prende il nome dalla sua torre, ridotta ormai a un rudere, posta a guardia della costa per difenderla dalle frequenti incursioni dei saraceni, i Mori per l’appunto.

Viene definita da molti la spiaggia più romantica perché al tramonto si trasforma in una piscina dai mille colori che vi costringerà a rallentare i ritmi della vita per abbandonarvi a quelli del vostro cuore. Per gli amanti delle immersioni, segnalo che di fronte la spiaggia si trova l’isolotto dell’Argentarola, che si contraddistingue per la presenza di flora e fauna davvero interessanti.

Cala Violina, Scarlino – Grosseto

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Photo: Michele

Sabbia bianca e finissima così particolare da riprodurre una sorta di “suono di violino” quando vi si cammina sopra a piedi scalzi, questa è la descrizione che più rappresenta Cala Violina!

Compresa nella Riserva Naturale delle Bandite di Scarlino, questa meravigliosa spiaggia è nota, oltre che per le sue acque cristalline, anche per i fondali di rara bellezza, ricchi di banchi di Posidonia Oceanica e di scogli di arenile tra i quali si possono incontrare pesci di ogni dimensione. Circondata dalla macchia mediterranea, per arrivarci dovrete percorrere a scelta due brevi sentieri lungo i quali non mancheranno gli scorci sulle altre cale che la precedono.

La spiaggia è libera da qualsiasi tipo di attrezzatura in modo da preservare questo splendido e affascinante paesaggio, però è possibile trovare dei tavolini all’interno della zona verde sempre fresca e ben ventilata.

Bagno delle Donne, Talamone, Orbetello – Grosseto

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Photo: Claudio Pedrezzi

Il Bagno delle Donne non è una spiaggia, è solo una piccola striscia di ghiaia, ma la bellezza dei suoi fondali e la moltitudine di colori che si riflette nel suo mare mi hanno convinto a inserire questa piccola perla nel mio elenco. Circondata dalla scogliera e dal selvaggio promontorio dominato dalla roccia di Talamone, vi si accede solo e unicamente tramite una ripida scalinata.

La storia del nome risale agli anni ’50: all’epoca non era consentito a uomini e donne frequentare la stessa spiaggia e così furono costruiti due impianti (il Bagno degli Uomini e il Bagno delle Donne) separati dagli scogli. L’unico modo per poter comunicare a quei tempi era il tratto di mare antistante gli stessi, chiamato dagli abitanti del posto “il salotto” perché rappresentava il solo luogo dove gli sguardi si potevano incrociare.

Il Bagno delle Donne ha quindi più di un significato che va oltre il normale stereotipo di “spiaggia”; viene declamato a detta di molti come un luogo di indescrivibile bellezza caratterizzato da mare trasparente e da un panorama unico nel suo genere. Se siete curiosi di vedere almeno una volta una delle spiagge più piccole della Toscana, ma anche una delle più affascinanti, vi consiglio di visitarla.

Cala delle Caldane – Isola del Giglio

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Photo: Fulvio Ghiringhello

Siamo nel versante orientale dell’Isola del Giglio. Questa piccola spiaggia si trova in una baia semisconosciuta, un luogo molto riservato, raggiungibile dal mare oppure solo ed esclusivamente avventurandosi attraverso un sentiero immerso nel verde e camminando per circa 40 minuti.

Il mare è bellissimo, di color turchese e smeraldo, con fondali degradanti ideali per gli amanti dello snorkeling, e i granelli di sabbia sono piccoli e soffici. È definita dalla maggior parte dei visitatori la spiaggia più bella dell’Isola; nessun punto di ristoro, ma solo la possibilità di affittare pochi ombrelloni e sdraio… speriamo che rimanga tale!

Cala Giovanna – Isola di Pianosa

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Photo: Stefano Fagnani

La balneazione nelle stupende acque dell‘Isola di Pianosa è consentita solo e unicamente a Cala Giovanna, per cui, essendoci un numero limitato di visitatori, rimangono diversi spazi liberi in spiaggia.

Attorno alla formazione di queste isole sono nate diverse leggende, una delle più diffuse narra che l’Arcipelago Toscano abbia avuto origine da un monile di perle che, sfilatosi dal collo di Venere, la Dea dell’Amore, dopo essere caduto nelle acque del Tirreno, sembra abbia dato vita alle sette stupende isole; una di queste, la più bassa, è appunto l’Isola di Pianosa.

L’isola che per anni è stata “blindata” per non consentire l’accesso ai turisti in quanto sede di un penitenziario di massima sicurezza, mantiene ancora le caratteristiche di un luogo incontaminato e si può visitare con un escursione giornaliera in partenza da Marina di Campo.

Fetovaia, Campo nell’Elba – Isola d’Elba

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Photo: thhe-foto

Fetovaia è una stupenda baia protetta da uno stretto promontorio che si allunga dolcemente verso il mare, contornata da una verdissima macchia mediterranea. Situata nella parte Sud-Occidentale dell’isola, proprio per la sua bellezza è spesso affollata dai turisti ed è una delle spiagge più fotografate dell’Isola d’Elba.

La sabbia è di granito a grana grossa, il fondale è basso e quindi adatto alle famiglie con bambini. I turisti possono scegliere se usare le attrezzature in loco oppure stendersi sul tratto di spiaggia libero. Una particolarità di questa spiaggia sono le cosiddette “piscine“, situate alla sua sinistra dopo la pineta. Si tratta di una serie di lastroni di granito che formano alcune piscine naturali alimentate dalle onde, ideali per prendere il sole lontano da occhi indiscreti.

È sicuramente una delle spiagge dell’isola che non si può fare a meno di visitare. Solo un consiglio: andateci  al mattino presto in quanto è un po’ difficoltoso trovare un parcheggio libero nelle vicinanze.

Buzzancone, Capoliveri – Isola d’Elba

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Photo: Popi Braga

Fra l’elenco delle spiagge della Toscana e più precisamente dell’Isola d’Elba, ho voluto inserire anche questa piccola caletta penso per molti ancora da scoprire. È raggiungibile solo e unicamente grazie a un sentiero che parte da Calanova e che, attraverso lecci, ginestre e cespugli di rosmarino, arriva fino alla spiaggia di ghiaia.

La particolarità di questa spiaggia consiste proprio nel fatto di essere poco visitata e quindi poco affollata. Non facilmente raggiungibile se non si conosce bene la strada, quello che può riservarvi è di certo uno spettacolo inaspettato da molti punti di vista. Uno di questi è sicuramente il relitto, posizionato a circa trenta metri di profondità, di una grossa nave romana con un carico di anfore; indubbiamente un’occasione da non perdere, che consentirà agli amanti delle immersioni di vedere qualcosa di veramente spettacolare.

Ideale anche per portare i nostri amici quattro zampe a fare un bel bagnetto, ha un fondale per lo più ricoperto di sassi ed è ben riparata. La spiaggia perfetta per chi vuole godersi un po’ di mare in tranquillità…

Lacona, Capoliveri – Isola d’Elba

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Photo: Ferpint

È una delle più lunghe e belle spiagge dell’Isola d’Elba, raggiungibile facilmente da Portoferraio. La spiaggia è caratterizzata da una lingua di sabbia fine e dorata digradante verso il mare, che alterna fondale di roccia e Posidonia. Lacona si estende per l’intero golfo omonimo ed è l’unica ormai rimasta a presentare delle dune molto particolari fra le quali fiorisce ancora il pancrazio marino, un fiore molto profumato che sboccia fra giugno e settembre.

È la spiaggia ideale per praticare qualsiasi tipo di sport acquatico. Nella zona sono anche presenti numerose strutture turistiche come campeggi, residence, hotel e molteplici negozi. Giovani, famiglie con bambini, coppie: questa spiaggia, si può dire, accontenta proprio tutti. Inoltre, è una delle pochissime baie dell’isola che permette di godere di un’ombreggiatura naturale nelle vicinanze del mare grazie alla pineta posta alle sue spalle.

 

Mi auguro, con questa breve selezione, di avervi mostrato che le spiagge di “casa nostra” non hanno nulla da invidiare a quelle d’oltre frontiera. In fondo, però, sono convinta che anche voi la pensiate così, visto che nelle vostre classifiche le spiagge italiane sono sempre presenti… quindi come per dire Viva l’Italia!

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