Spiagge Napoli: le più belle della Penisola
Napoli è cultura, buon cibo, bellezza e soprattutto mare: le spiagge del Golfo di Napoli, in Campania, sono tra le più belle Penisola, l’acqua è limpida e la vista invidiabile. Spiagge attrezzate ed adatte anche ai più piccoli, spiagge bianche o selvagge, facilmente raggiungibili o nascoste tra le insenature della costa: la zona offre tante possibilità, per tutti i gusti e tipi di vacanza. Purtroppo, le zone accessibili ai diversamente abili ed attrezzate per l’accoglienza degli animali non sono molte, ma si possono trovare alcuni punti adeguatamente forniti. Le spiagge accessibili si trovano perlopiù in località Bacoli; per gli amici animali invece è da segnalare la struttura “Copacabau Lido le Dune”, in località Pozzuoli.
Scopriamo insieme una selezione delle migliori spiagge a Napoli e dintorni, senza dimenticare però che tutta la costa offre punti eccellenti, attrezzati o liberi, dai quali fare un tuffo nell’acqua limpida e godersi l’atmosfera del Golfo.
Spiaggia di Miseno: mare, cultura e accessibilità
La spiaggia di Miseno si trova in località Bacoli e vanta una vista invidiabile: da un lato Capo Miseno e dall’altro Ischia ed una parte di Procida. Il mare e sempre molto pulito, grazie alle forti correnti marine, la sabbia è fine ed il fondale roccioso. Qui gli spazi di spiaggia libera sono pochi, si tratta perlopiù di un tratto di litorale attrezzato con tanti stabilimenti balneari dotati di tutti i servizi. La spiaggia di Miseno è segnalata come una delle poche spiagge della zona completamente accessibili ai diversamente abili. Per chi alla vacanza marittima vuole unire quella culturale, nei pressi della spiaggia si possono visitare alcuni importanti siti archeologici come la Grotta della Dragonara, il Sacello degli Augustali e l’antico Teatro di Miseno.
Spiaggia di Miliscola: un panorama mozzafiato sul Golfo di Napoli
Sempre in località Bacoli, un’altra spiaggia degna di nota è quella di Miliscola meta ideale dei napoletani che vogliono evadere dal caos della città. La spiaggia si trova lungo la punta estrema della penisola flegrea di Capo Miseno ed anche da qui il panorama è bellissimo, con ampia vista sul Golfo di Napoli e sulle isole vicine. Il mare è limpido ed il fondale digradante, adatto anche ai bambini ed a chi non ama le profondità. Suggestiva la strada che conduce fino alla punta di Capo Miseno ed al suo faro: dall’alto si gode uno dei panorami più belli del Golfo.
Spiaggia delle Monache: il Paradiso a portata di mano
Una delle più belle spiagge libere di Napoli, situata in zona Posillipo sotto Palazzo Donn’Anna ed accessibile tramite un percorso apposito che inizia dal rinomato Lido Sirena. La spiaggia è molto piccola e particolarmente adatta per i bambini: qui i più piccoli possono fare il bagno protetti dall’insenatura e facilmente controllabili dai genitori. Nonostante si tratti di una spiaggia libera praticamente in città, l’ambiente è ben tenuto ed il mare bello; lo spazio ridotto purtroppo non consente il massimo comfort e quindi è adatto a chi non ricerca necessariamente una sistemazione particolarmente accogliente e confortevole.
Spiaggia del Castello di Baia: suggestioni antiche e acque cristalline
Questa è una delle spiagge più suggestive del litorale napoletano, incastonata nell’insenatura sottostante al Castello di Baia oggi sede del Museo archeologico dei Campi Flegrei. La spiaggia è raggiungibile solo via mare con traghetto (al costo di 4,00 Euro), per raggiungere il punto di imbarco si arriva in auto a Baia, in direzione Bacoli – via Lucullo 75 – da qui si imbocca una stradina senza uscita al termine della quale è possibile lasciare l’auto nel parcheggio a pagamento (5,00 Euro). La traversata è breve; arrivati a terra si può scegliere il piccolo tratto di spiaggia libera, proprio sotto il Castello, oppure lo stabilimento completamente attrezzato, con ristorante incluso (i prezzi durante l’alta stagione oscillano intorno ai 15,00 Euro a persona). Il luogo è sicuramente incantevole: la spiaggia è ventilata, il mare limpido e lo scenario da non perdere. Per gli amanti dell’archeologia, è possibile anche visitare il museo archeologico nel Castello sovrastante la spiaggia.
Lo scoglione di Marechiaro: uno scorcio da film
Lo scoglione si trova nel borgo marinaro di Marechiaro a Posillipo, è raggiungibile soltanto in barca dal porticciolo di Marechiaro al costo di 5 Euro, andata e ritorno. Il sito può ospitare solo un numero limitato di visitatori, quindi nei periodi di alta stagione l’attesa è molto lunga. L’accesso al luogo è gratuito, sul posto non ci sono attrezzature perciò è necessario portare l’occorrente per la spiaggia. Armati di un lettino si può prendere comodamente il sole a pelo d’acqua e lasciarsi cullare dal rumore del mare e dalla brezza della zona, sempre ventilata. In alternativa, sempre a Marechiaro, meritano una visita la zona delle Acque Minerali, raggiungibile sempre soltanto in barca, e la Grotta dei Tuoni, così detta per il rumore che la risacca genera tra le pareti.
Spiagge Campania: tante sorprese per gli amanti del mare
Le spiagge costituiscono un patrimonio inestimabile ed unico di questa regione. Tutti i 430 km di costa balneabile offrono scorci suggestivi, zone maggiormente turistiche ed accessibili ed aree più nascoste, dei gioielli incontaminati dai quali godersi appieno la bellezza del mare ed il fascino del panorama. Queste spiagge nascoste sono spesso di piccole dimensioni e difficili da raggiungere, ma costituiscono un tesoro da scoprire: Cala Bianca (Marina di Camerota), spiaggia del Buon Dormire (Palinuro), la Baia di Ieranto (Massa Lubrense) sono solo alcune delle più note. A queste si aggiungono le numerose spiagge bianche presenti anche in Campania: distese bianche di sabbia, sassi, roccia che risaltano sul mare turchese; tra queste come non citare Cala Bianca (Marina di Camerota), Cala degli Infreschi (Camerota), Cala d’Arconte, una delle più belle spiagge del Cilento.
Pompei, mare e spiagge: non solo scavi archeologici…
Pompei è distante dal mare pochi chilometri ed oltre ai famosi scavi archeologici offre ai visitatori una base di partenza strategica dalla quale visitare le località di mare più conosciute e le loro spiagge. Da qui si raggiungono facilmente i lidi di Torre del Greco, Castellammare di Stabia e Sorrento. A Sorrento, in particolare, oltre agli stabilimenti attrezzati, è possibile accedere alla piccola spiaggia libera e godersi il mare cristallino, nonostante l’affollamento delle ore di punta. Sempre da Pompei è facile raggiungere anche i famosi Bagni della Regina Giovanna, il nome con il quale è chiamato il promontorio di Capo di Sorrento. Qui si trovano i ruderi della villa romana di Pollio Felice, tra questi si nasconde una scaletta che porta direttamente ad una piccola laguna collegata al mare da un arco a formare una piscina privata di acqua salmastra. Fare il bagno in questo punto non è facile, ma è sicuramente da provare; proseguendo verso sinistra si trova una passerella che conduce ad una zona più accessibile con scogli comodi per prendere il sole e punti di discesa e risalita al mare più agevole. L’area è libera, ma per chi preferisce servizi e comfort c’è uno stabilimento balneare privato attrezzato.
Immagine di copertina Pixabay