Le Spiagge di Trieste, un tuffo da bianche falesie nel mare cristallino
Trieste è una città d’arte, di storia, un centro congressuale ed anche una località di mare con le più belle spiagge del Friuli Venezia Giulia. Qui il mare è parte integrante della vita quotidiana dei cittadini: le spiagge sono incastonate nel tessuto urbano, c’è chi si tuffa dagli scogli del lungomare e chi si ferma a prendere un po’ di sole sull’arenile nella pausa pranzo. Vi sono gli stabilimenti storici nel centro città, come l’Ausonia o La Lanterna; oppure si può fare un tuffo nelle acque cristalline delle località appena fuori città, come Barcarola o Grignano.
Infine, le spiagge naturali, difficili da raggiungere ma dall’aspetto paradisiaco, come il Porticciolo di Santa Croce o la Spiaggia Libera dei Filtri. Da non dimenticare è il tratto che da Trieste porta a Duino: un susseguirsi di falesie bianche a picco sul mare cristallino.
Trieste è inoltre un luogo accogliente anche per bambini, disabili e animali, le spiagge attrezzate per queste categorie sono molte, anche nel centro cittadino.
Scopriamo più nel dettaglio alcuni luoghi particolarmente suggestivi di questo litorale.
Il turismo del mare a Trieste
La collocazione geografica e lo stile di Trieste in un primo momento potrebbe far dimenticare la sua natura poliedrica e, soprattutto, il suo essere anche città di mare, nel vero senso della parola. Seppur breve questo tratto di costa fatto di scogliere e calette affacciate sull’Adriatico è molto suggestivo.
A Trieste si va al mare in centro città: fin dal 1820 i bagni si costruivano nel centro cittadino, in Sacchetta o di fronte a Piazza Unità; da metà Ottocento sorgono veri e propri stabilimenti attrezzati lungo tutta la costa (Barcola, Grignano, Sistiana, Muggia, il Bagno Fontana), che ancora oggi sono meta prediletta dei triestini; uno su tutti il Bagno Lanterna (El Pedocin), dove la spiaggia è divisa da un muro che separa le donne dagli uomini.
Trieste quindi è non solo un luogo d’arte e cultura da visitare, ma anche un centro balneare importante per tutto il Friuli Venezia Giulia, fatto dimostrato anche dai dati turistici del 2019, che vedono la città al primo posto nella Regione per presenze turistiche legate proprio al turismo balneare.
Le spiagge di sabbia a Duino, un tuffo tra l’azzurro dell’Adriatico e il bianco delle falesie
Duino (o Devin) è un antico borgo romanico situato tra il versante meridionale del Monte Ermada e le bianche falesie a picco sull’Adriatico, a due passi da Trieste. Di fronte il Mare Adriatico, che qui tocca punte di trasparenza eccezionali, alle spalle le meravigliose falesie bianche a picco sul mare immerse nella macchia mediterranea: è qui che si trovano alcune delle spiagge più belle della costa triestina.
La Spiaggia di Canovella De’ Zoppoli è un arenile di ciottoli incorniciato da vigneti nei pressi del porticciolo di Canovella, il mare è azzurro e cristallino ideale per nuotare e fare il bagno; si raggiunge con una scalinata lunga e tortuosa dalla strada costiera, verso Monfalcone.
La Spiaggia Costa dei Barbari, incastonata tra la cava di Sistiana e l’Hotel Europa, è composta di ghiaia e ciottoli, immersa nella vegetazione mediterranea; non vi sono servizi, quindi è più tranquilla e riparata, vi si accede con sentieri che scendono a picco sul mare lungo la strada che da Monfalcone porta a Sistiana; la spiaggia è per molti tratti naturista.
La Spiaggia del Porticciolo dei Filtri è una piccola spiaggia di ciottoli raggiungibile a piedi dal Porticciolo di Canovella; nei pressi dell’arenile sgorgano le acque fresche della montagna e si immettono in un mare limpido e pulito.
Barcola, la spiaggia sul lungomare
Barcola è una località appena fuori il centro di Trieste. Il suo lungomare è una tappa obbligata sia in inverno che in estate per turisti e triestini. La zona era amata anche al tempo dei romani, qui nel secolo I a.C. fu costruita un’importante villa termale con giardini, palestra e ninfeo, che occupava tutti i 200 metri del lungomare, oggi è sede di molte ville di prestigio.
Degna di nota è la Villa delle Cipolle, che fu la residenza di un pope russo, Anton Jakic, forse una spia al servizio dello Zar. La spiaggia coincide di fatto con la passeggiata, composta da dieci terrazze semicircolari chiamate Topolini. Nelle prime terrazze ci sono spiaggette di ciottoli frequentate perlopiù da anziani e bambini, le altre sono vere e proprie piattaforme in cemento con accesso al mare tramite scalette.
Alle spalle della Barcola si estende una pineta che offre ristoro nelle ore più calde della giornata. La seconda domenica di Ottobre lungo la spiaggia si tiene La Barcolana, una regata velica di fama internazionale, che attrae velisti da tutto il mondo.
Vallone di Muggia, una vacanza suggestiva tra mare e comfort
Il Vallone di Muggia è un golfo profondo caratterizzato da piccole insenature, spiaggette e tratti rocciosi, è uno dei tratti più caratteristici della costa triestina.
Da vedere sicuramente il borgo storico di Muggia e il porto di San Rocco, ma l’attrazione più importante sono le insenature che nascondono spiaggette sabbiose sia libere che attrezzate e tratti con scogli dai quali tuffarsi o prendere il sole.
Tra le spiagge più note e frequentate ci sono Il Bagno San Rocco ed il Bagno Gabriele, entrambe molto visitate e attrezzate. Il Bagno San Rocco si trova nel centro del paese, è una grande terrazza sul mare con una spiaggia di ghiaia fine, offre servizio di ristorazione, un trampolino per i più piccoli, noleggio sdraio e lettini. Il Bagno Gabriele, l’altra spiaggia storica, è dotata di tutte le attrezzature; anche questa presenta una suggestiva terrazza sul mare ed una spiaggia confortevole con acqua cristallina.
Le spiagge a Grado, per rivivere i fasti della Mitteleuropa
Grado, o “Isola del Sole”, è un rinomato centro turistico e termale ed una delle località più gettonate dell’Adriatico. Lo storico lungomare Nazario Sauro è un luogo ideale dal quale godere di una vista favolosa su Trieste e la costa istriana. Questo tratto di costa è caratterizzato da spiagge ampie di sabbia dorata, il mare è pulito e con fondali bassi adatti ai bambini; le località di questa zona sono famose soprattutto per la qualità e la varietà dei servizi e dei comfort offerti dai numerosi stabilimenti balneari.
A Grado è stata conferita la Bandiera Blu per l’eccellenza delle spiagge e dei servizi ed anche la Bandiera Verde per la presenza di attrezzature dedicate ai bambini lungo il litorale. La spiaggia di Grado è lunga quasi 3 chilometri, illuminata dal sole per tutto il giorno, all’orizzonte il mare è pulito e limpido con fondali dolcemente digradanti verso il largo, alle spalle dell’arenile il retrospiaggia è verdeggiante e rinfrescante.
Il litorale è un susseguirsi di strutture attrezzate con servizi dedicati a tutte le tipologie di ospiti: l’area sportiva, l’area libera, l’area attrezzata per bambini. Molti stabilimenti sono anche attrezzati per ospitare animali. E poi ci sono gli eventi organizzati per intrattenere i villeggianti anche dopo l’orario da spiaggia, manifestazioni, spettacoli, incontri culturali e molto altro ancora.
Sempre a Grado merita una visita lo stabilimento di acqua termale marina.
Grignano, un paradiso a pochi chilometri da Trieste
A pochi chilometri da Trieste, la piccola località balneare di Grignano offre un tratto di litorale molto bello ed attrattive uniche. Qui le spiagge sono occupate da due stabilimenti balneari, Sirena e Riviera: il Sirena è raggiungibile con il sentiero che conduce al porticciolo, adatto alle famiglie ed ai giovanissimi, con accesso al mare facilitato per disabili; il Riviera si trova ai piedi dell’Hotel omonimo e si raggiunge anche con ascensore, la spiaggia è più appartata ed intima, per chi vuole quiete e relax.
Per chi non vuole accedere ai bagni privati, gli scogli del molo del porticciolo sono il luogo ideale dove prendere il sole e fare un tuffo.
Dal porticciolo si può accedere anche alla Riserva Naturale Marina di Miramare, 30 ettari di specie protette e tratti di costa incontaminata, o dirigersi verso il Castello di Miramare, costruito nel 1856 da Massimiliano I d’Asburgo- Lorena, che domina indisturbato l’orizzonte.
Immagine di copertina tumleh