Le spiagge e le cale migliori di Levanzo, in Sicilia
Levanzo è la più piccola delle Isole Egadi, solo 5 chilometri quadrati di estensione, ma non per questo la meno bella. Anzi, i suoi scenari romantici, la sua natura selvaggia e incontaminata, le acque limpide e pulite, la ricchissima flora e fauna marina, unita ad alcuni reperti archeologici di grande rilievo, la rendono un’isola da scoprire sotto tutti i punti di vista.
Le coste, frastagliate e aspre, possono essere raggiunte a piedi o ammirate approfittando di una delle tante escursioni in barca. Pronti a vivere atmosfere suggestive e d’altri tempi, tra i colori incredibili del mare e un contatto unico con la natura?
Cala Dogana
Photo: roberto
Photo: Robyn Hooz (away)
Photo: Wikimedia
Un panorama da cartolina e un mare da togliere il fiato. Cala Dogana corrisponde alla zona del porticciolo, con tanto di molo per l’attracco degli aliscafi, dell’unico centro abitato dell’isola. Qui le pittoresche case con le facciate affrescate di bianco in tipico stile borgo di pescatori si affacciano sulle acque azzurro intenso creando un gioco di luci e colori davvero affascinante.
Cala Fredda
Photo: Norbert Nagel | Wikimedia
Prendendo un sentiero che parte da Cala Dogana si potrà andare alla scoperta delle altre spiagge della costa sud dell’isola, tra cui Cala Fredda. Si tratta di una spiaggia selvaggia e aspra, composta da sassi e scogliere, perfetta da osservare anche da un’imbarcazione.
Cala Faraglione
Photo: Gomezdegomera
Una delle zone più tipiche di Levanzo è quella del Faraglione, dominio di acque cristalline e incontaminate cale rocciose, raggiungibile attraverso un sentiero. Splendida la veduta dall’alto sulla formazione rocciosa che si staglia dal mare profondo.
Cala Tramontana
Photo: jeffrey.pick
Spostiamoci ora nella parte settentrionale dell’isola. Una volta oltrepassata Punta Surci, ci si imbatterà nella spettacolare Cala Tramontana, famosa per le sue innumerevoli grotte e caverne e i colori che alternano il bianco e il rosso delle rocce con il turchese trasparente del mare. La piccola spiaggia situata sul fondo della cala è facilmente raggiungibile in barca.
Cala Minnola
Lungo la costa sud-orientale, da non perdere le insenature nascoste di Cala Minnola, un vero e proprio paradiso per tutti gli appassionati di immersioni. Sul suo fondale sono presenti numerosi reperti archeologici risalenti all’epoca romana, come il relitto e le anfore che si incontrano intorno ai 27 – 30 metri di profondità tra Minnola e Punta Altarella.
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