Le 7 spiagge più belle di Badesi, in Sardegna
Badesi è un delizioso borgo affacciato sul golfo dell’Asinara e sulla Corsica: un angolo di paradiso ancora selvaggio ed incontaminato. Marina di Badesi è la parte affacciata sul mare del borgo, famosa per le lunghissime spiagge di sabbia bianca affacciate sul mare cristallino.
Qui le spiagge libere la fanno da padrone, ma tutte dotate di servizi facilmente accessibili e di alta qualità. La costa presente alcuni tratti adatti anche a famiglie con bambini, per la poca profondità dei fondali e soprattutto la facilità di accesso al litorale; qualche spiaggia accetta i cani, se regolarmente registrati all’anagrafe canina.
Scopriamo insieme le meraviglie di questo tratto di costa selvaggia con alcune tra le spiagge più belle della Sardegna.
Isola Rossa, un paradiso dalle sfumature rosa
Isola Rossa è una famosa località balneare situata nel comune di Trinità d’Agultu e Vignola, nel tratto costiero tra Santa Teresa di Gallura e Badesi. Questa parte di Sardegna è poco esplorata, con spiaggia fine e bianca e acqua cristallina. Il nome della località deriva dal colore delle rocce granitiche rosa che incorniciano questo tratto di costa. Qui il litorale non è lineare, ma orlato di calette, piccole spiagge ed insenature dalle sfumature che vanno dal dorato al roseo.
La Spiaggia Longa è la più nota di questa costa, incastonata tra le scogliere di Li Bicchi Russi ed il belvedere, e vicinissima al centro abitato; questa spiaggia è caratterizzata da una fontana naturale che sgorga proprio al centro dell’arenile.
La Spiaggia di Sa Marinedda si trova prima del borgo, è un’ottima spiaggia per famiglie, con sabbia morbida e acque limpide.
Li Cossi è una delle spiagge più belle della zona, con un caratteristico specchio d’acqua proprio alle spalle dell’arenile; questa spiaggia ha fondali profondi, meno adatti ai bambini, è di sabbia fine e dorata con acque smeraldo ed uno scenario da sogno.
Altro luogo splendido è la Spiaggia di Tinnari, caratterizzata da un arenile composto di polvere di conchiglia, granelli di granito e ciottoli rossi, che conferiscono un’atmosfera incantata a tutto il luogo.
Infine, la Spiaggia di Cala Rossa, con vista sulla penisola di Canneddi, con scogliere rosse ed una pineta verde alle spalle, un paradiso di relax e tranquillità.
Spiaggia Baia delle Mimose, il paradiso dei surfisti e dei cani
La Spiaggia Baia delle Mimose è anche conosciuta come Spiaggia Pirrotto-Li Fati, dal nome della frazione in cui si trova. La spiaggia è stata insignita della Bandiera Blu della FEE per la qualità dei servizi e per la pulizia del mare e dell’arenile.
Baia delle Mimose è lunga 3 chilometri circa ed è composta di sabbia chiara, circondata da dune sabbiose ricoperte di macchia mediterranea. Il mare è cangiante ed i venti soffiano spesso forti, perciò, la zona è molto frequentata dagli amanti del windsurf e del kitesurf.
Qui si trova anche l’unica spiaggia libera dog-friendly di tutta la zona di Badesi Mare, i cani possono accedere all’area dedicata ed anche entrare in mare, a patto che siano regolarmente registrati all’anagrafe canina.
In prossimità della spiaggia si trovano parcheggi gratuiti, con facile accesso all’arenile.
Spiaggia La Marinedda, perdersi tra le dune e le sfumature del mare
La Spiaggia La Marinedda si trova a Isola Rossa ed è particolarmente conosciuta perché qui ogni anno si tengono i contest internazionali di windsurf. La Marinedda è stata premiata con la Bandiera Blu di FEE per la pulizia ed i servizi.
La spiaggia è composta da sabbia chiara e fine, incastonata tra scogliere di granito rosso; rosso e bianco creano un contrasto unico, in un turbinio di colori che si mescola al turchese del mare ed al verde della macchia mediterranea.
L’arenile è interamente circondato da dune sabbiose, che conferiscono un aspetto selvaggio al paesaggio. La spiaggia è perlopiù libera, ma è possibile noleggiare lettini e ombrelloni ed anche praticare sport acquatici. Qui, infatti, si noleggiano canoe, pedalò e gommoni. Si può inoltre praticare surf, windsurf e wakeboard.
La spiaggia di Badesi è pericolosa?
La zona di Sardegna intorno a Badesi, nella costa nord-ovest, è una delle più ventose dell’isola, qui quando soffia il maestrale il mare diventa insidioso, le correnti tirano forti e trascinano facilmente verso il largo.
Questo litorale è uno dei più pericolosi, essendo una zona di mare aperto, spesso qui le correnti formano mulinelli improvvisi e imprevedibili.
Detto ciò, il mare di Badesi non deve spaventare, basta semplicemente rispettare le regole e soprattutto seguire le indicazioni degli addetti alla sicurezza; se il mare è segnalato con bandiera rossa è importante non fare il bagno: in questi casi, infatti, la corrente è forte ed il rischio alto. In condizioni normali, le acque di queste zone sono belle, limpide, cristalline ed adatte a chi ama il mare e le sue meraviglie.
Cosa vedere a Badesi: il fascino naturale e la bellezza paradisiaca del nord della Sardegna
Il centro di Badesi è la prima meta da vedere, qui si trovano i principali monumenti del luogo, ovvero tre belle chiese: il Sacro Cuore, la Chiesa di San Giovanni Battista e la Chiesa di San Francesco.
A Badesi la natura la fa da padrone ed il mare resta la principale attrazione, vi sono però anche i vigneti, che rendono affascinante il paesaggio ed offrono una delle specialità del luogo, il Vermentino di Gallura DOCG.
Spostandosi a soli 20 minuti di distanza c’è Castelsardo, un gioiello di pietra affacciato sul mare, con il Castello dei Doria, i palazzi storici e le botteghe tradizionali di artigianato.
Soggiornando a Badesi non si può non visitare la foce del fiume Coghinas, sito di interesse comunitario per la varietà di flora e fauna e postazione di birdwatching. Sempre nei pressi di Badesi merita una visita Isola Rossa, un piccolo borgo di pescatori che al tramonto si tinge di porpora.
Costa Paradiso, la bellezza selvaggia della Sardegna
Questo tratto di costa nel Nord della Sardegna è uno dei più belli di tutta l’isola.
La Costa Paradiso si estende nel comune di Trinità d’Agultu e Vignola, qui il maestrale soffia incessante modellando le rocce, il paesaggio è dominato da faraglioni di granito rosso ed il profumo della macchia mediterranea si spande ovunque.
Le spiagge di questa parte di Gallura sono selvagge e solitarie, ma anche facilmente accessibili con fondali bassi, dai colori indescrivibili.
Cala li Cossi è una delle spiagge più belle e caratteristiche della zona; Cala Li Tinnari è solitaria ed incontaminata, tra il villaggio di Costa Paradiso e punta Li Canneddi; Cala Sarraina è una piscina naturale, totalmente cristallina, dove si possono ammirare i tramonti più suggestivi della Sardegna; La Turra, chiude ad Ovest la baia di Vignola nel Comune di Aglientu.
La Spiaggia di Naracu Nieddu apre il litorale sabbioso che si estende verso est fino al promontorio dei Monti Russu; La Spiaggia di Monti Russo è un’insenatura selvaggia tra sabbia bianca e rocce di granito ed è una delle 10 spiagge più belle d’Italia nel 2005; La Marinedda è una delle spiagge più suggestive di Isola Rossa; Cala Spinosa si trova sulla costa nord di Capo Testa, di fronte alle Bocche di Bonifacio.
E poi vi sono Li Juchi a Badesi, La Tortuga a Vignola, Rena di Ponente, che si estende sul lato occidentale dell’istmo dei Due Mari, Spiaggia dei Graniti, posta invece sul lato orientale dell’istmo, Lu Littaroni, e Rena Bianca, una delle spiagge più famose della Sardegna a Santa Teresa di Gallura.
Immagine di copertina Carlo Pelagalli